“Il mio ostacolo principale?
Per ogni decisione si moltiplicano i tempi, perchè i soci parenti non la pensano come me…"
"La più semplice attività diventa così molto complicata"
Quello sopra è il commento di un imprenditore titolare, insieme alle sorelle, di un'azienda di produzione e distribuzione.
L'azienda familiare è la struttura portante delle PMI in Italia.
Tuttavia comporta anche delle sfide importanti, perchè è necessario sviluppare l'abilità, non banale, di saper distinguere impresa e famiglia, quando i rapporti si intrecciano e sovrappongono.
Se si riescono a superare i conflitti, applicando un quadro di regole generali e rispettando i ruoli, senza scivolare nelle incomprensioni di rapporti personali estranei al bene dell'Azienda, la coesione familiare può rappresentare un elemento chiave per il successo.
Quello sopra è il commento di un imprenditore titolare, insieme alle sorelle, di un'azienda di produzione e distribuzione.
L'azienda familiare è la struttura portante delle PMI in Italia.
Tuttavia comporta anche delle sfide importanti, perchè è necessario sviluppare l'abilità, non banale, di saper distinguere impresa e famiglia, quando i rapporti si intrecciano e sovrappongono.
Se si riescono a superare i conflitti, applicando un quadro di regole generali e rispettando i ruoli, senza scivolare nelle incomprensioni di rapporti personali estranei al bene dell'Azienda, la coesione familiare può rappresentare un elemento chiave per il successo.
Le situazioni di conflitto familiare rappresentano un blocco alla crescita dell’azienda.
Perchè le persone sono focalizzate più sulle emozioni che sui risultati, si creano continui corto circuiti comportamentali che causano un pessimo clima aziendale, una improduttività latente, mettendo a rischio il patrimonio creato in anni di lavoro
Il consulente che osserva questo scenario, opera attraverso una revisione condivisa dei ruoli, delle funzioni e l'adozione di corretti modelli comunicativi, affinchè i soci diventino abili nel confrontarsi solo sui risultati di valore che vogliono ottenere.
Attenzione ai riflessi sulla squadra!
E' indispensabile stabilire delle regole di gestione dei rapporti e dei sistemi di prevenzione dei conflitti tra familiari, per evitare che il malessere venga trasferito ai collaboratori.
.Le situazioni di conflitto familiare rappresentano un blocco alla crescita dell’azienda.
Perchè le persone sono focalizzate più sulle emozioni che sui risultati, si creano continui corto circuiti comportamentali che causano un pessimo clima aziendale, una improduttività latente, mettendo a rischio il patrimonio creato in anni di lavoro
Il consulente che osserva questo scenario, opera attraverso una revisione condivisa dei ruoli, delle funzioni e l'adozione di corretti modelli comunicativi, affinchè i soci diventino abili nel confrontarsi solo sui risultati di valore che vogliono ottenere.
Attenzione ai riflessi sulla squadra!
E' indispensabile stabilire delle regole di gestione dei rapporti e dei sistemi di prevenzione dei conflitti tra familiari, per evitare che il malessere venga trasferito ai collaboratori.
.All'interno delle problematiche aziendali di natura familiare, assume un ruolo di rilievo il passaggio generazionale.
Solo il 30% delle aziende sopravvive al proprio fondatore e solo il 13% arriva alla terza generazione.
Il passaggio generazionale nelle aziende familiari è un tema quindi molto delicato, è in gioco la continuità aziendale. Quello che va trasferito non sono soltanto quote sociali e cariche ma un intero bagaglio di conoscenze e competenze.
Occorre dunque organizzare il passaggio, il prima possibile, individuando e sviluppando i membri della famiglia che abbiano il maggior potenziale per assumere il controllo dell'Azienda.
MISURA QUI IL GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DELLA TUA META
All'interno delle problematiche aziendali di natura familiare, il passaggio generazionale assume un ruolo di rilievo.
Solo il 30% delle aziende sopravvive al proprio fondatore e solo il 13% arriva alla terza generazione.
Il passaggio generazionale nelle aziende familiari è un tema quindi molto delicato, è in gioco la continuità aziendale. Quello che va trasferito non sono soltanto quote sociali e cariche ma un intero bagaglio di conoscenze e competenze.
Occorre dunque organizzare il passaggio, il prima possibile, individuando e sviluppando i membri della famiglia che abbiano il maggior potenziale per assumere il controllo dell'Azienda.
Va preparata l'organizzazione al cambio. Va supportato l'imprenditore che si appresta a trasferire le responsabilità alla nuova generazione
Va preparata l'organizzazione al cambio. Va supportato l'imprenditore che si appresta a trasferire le responsabilità alla nuova generazione